la moglie del califfo Renée Ahdieh

“La moglie del califfo” di Renée Ahdieh – Recensione

Tempo stimato di lettura: 2 minuti

Trama:

Al calar del sole sul regno di Khalid, spietato califfo diciottenne del Khorasan, la morte fa visita a una famiglia della zona.
Ogni notte, infatti, il giovane tiranno si unisce in matrimonio con una ragazza del luogo e poi la fa uccidere dopo aver consumato le nozze, prima che arrivi il nuovo giorno. Ecco perché tutti restano sorpresi quando la sedicenne Shahrzad si offre volontaria per andare in sposa a Khalid. In realtà, ha un astuto piano per spezzare quest’angosciosa catena di terrore, restando in vita e vendicando la morte della sua migliore amica e di tante altre fanciulle sacrificate ai capricci del califfo. La sua intelligenza e forza di volontà la porteranno a superare la notte, ma pian piano anche lei cadrà in trappola: finirà per innamorarsi proprio di Khalid, che in realtà è molto diverso da come appare ai suoi sudditi. E Shahrzad scoprirà anche che la tragica sorte delle ragazze non è stata voluta dal principe. Per lei ora è fondamentale svelare la vera ragione del loro assurdo sacrificio per interrompere una volta per tutte questo ciclo che sembra inarrestabile.

RECENSIONE:

Shahrzad è una giovane donna coraggiosa che si offre in moglie al califfo al fine di vendicare la morte della sua migliore amica.
Khalid, califfo del Khorasan, è un giovane ombroso e maschilista che manifesta il suo odio per le donne scegliendo una moglie ogni notte e facendola uccidere. Una di queste sfortunate vittime giovani e di buona famiglia era la migliore amica di Shahrzad, che decide di vendicarla.
Col passare dei giorni però la protagonista scopre che il giovane califfo non è il mostro che sembra.
Giovane, bella e intelligente Shazi riesce in breve tempo a farsi molti amici all’interno della cerchia di suo marito e ha anche l’occasione di sondare il carattere ombroso di Khalid per scoprire che in lui si celano preoccupazioni e paure che in pochi potrebbero sopportare.
Il piano è piuttosto semplice, la ragazza intratterrà il marito destando il suo interesse ogni notte così che lui decida di non ucciderla, risparmiando quindi la vita di moltissime giovani donne destinate in futuro a morte certa come mogli del califfo.
Presto però scopriamo che Shazi inizia a provare dei sentimenti genuini per suo marito e questo rimescola le carte, lasciando così che la trama si svolga in modo inaspettato.

Protagonista perfetta per un romanzo incentrato sul riscatto della donna, Shazi è non solo forte e intelligente ma anche risoluta e con un forte senso di giustizia che non si ferma solo al voler riscattare l’amica morta ingiustamente ma si evolve anche nella riflessione e nel perdono.
Grazie a una figura femminile di grande bellezza, in grado di farsi strada in un mondo maschilista e spietato riusciamo ad apprezzare questo romanzi sotto molti aspetti.
La donna forte che non si ferma davanti a nulla e si fa strada conquistando i favori di molti affascina il lettore, così come le ambientazioni degne di una favola.
Rivisitazione del più celebre “le mille e una notte” questa storia ha anche una punta di magia che però scopriremo con molta probabilità nel secondo volume.
Consiglio il romanzo agli amanti delle storie con donne forti e intelligenti e agli appassionati del più classico libro dal quale è stato tratto.

Recensione a cura di: Mirtilla Malcontenta

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Voto: VotazioneVotazioneVotazioneVotazioneVotazione Recensione di: Laura Cammareri
Scheda libro

Titolo: La moglie del califfo
Autore: Renée Ahdieh
Data pubblicazione*: 04/02/2016
Editore: Newton Compton
Lingua: Italiano
Genere: Romanzo
ISBN: 8854182443
Autore recensione: Laura Cammareri
Valutazione recensione: 4
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