Segnalazione La Ponga Edizioni “Sarà sempre guerra” di A.A.V.V.

Tempo stimato di lettura: 2 minuti

Segnalazione La Ponga Edizioni “Sarà sempre guerra” di A.A.V.V.

Trama:

Da sempre, la guerra è parte dell’uomo. Lo era nel passato e, per quanto la possiamo percepire come
qualcosa di lontano, è parte del nostro presente. Sempre uguali le motivazioni, in continua evoluzione i
mezzi tecnici con cui gli uomini sterminano i propri simili. Non importa perché, l’importante è uccidere
e farlo sempre meglio. La fantascienza, letteratura d’indagine per definizione, è uno strumento
di grande potenza per esplorare una condizione tanto legata alla natura umana. Questo Gian Filippo Pizzo
lo sa bene e, forte della sua quarantennale esperienza nel mondo della fantascienza, realizza un’antologia
tematica di grande attualità.

Segnalazione Sarà sempre guerra


Autore: AA VV a cura di GianFilippo Pizzo
Titolo: Sarà sempre guerra
ISBN: 9788897823650
Data di pubblicazione: 14 Ottobre 2017
Pagine: 300
Prezzo Cartaceo: 19.00€
Prezzo Ebook: 3.50€
Collana: Cose che voi umani

Gli autori:

Vittorio Catani, Stefano Carducci & Alessandro Fambrini, Lorenzo Fabre, Dario Tonani, Franco Ricciardiello,
Stefano Tevini, Vito Introna, Irene Drago, Giulia Abbate, Gian Filippo Pizzo, Mauro Antonio Migliaruolo,
Italo Bonera, Michele Piccolino, Francesco Grasso.

Estratti:

“Il buio li raggiunse dopo due ore di viaggio,
quando avevano già superato il ponte di ferro ed avevano raggiunto

la pianura. Loro si muovevano prevalentemente di notte,
perché vedevano al buio. Pattugliavano le strade in piccoli

gruppi e camminavano dondolando, come gli uccelli.
Parlavano tra loro in una lingua dai suoni cupi. Sitra Achra.”

(Irene Drago)

“La guerra va incontro a tutte le esigenze, anche quelle pacifiche.
La guerra è il sistema più spiccio per trasmettere

una cultura. Dio, com’è bella la guerra con i suoi canti
e i suoi lunghi ozi. L’uomo è guerra. Il XXI, il XXII secolo lo

sono stati e lo sono più che mai. Come non capitolare
al fascino apocalittico della guerra, specie oggi, nel 2130?”

(Vittorio Catani)

Condividi questa pagina!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recensioni e molto di più