“Intrigo a corte” di Juliet Landon (I grandi romanzi storici) – Recensione
Tempo stimato di lettura: 2 minuti“Intrigo a corte” Juliet Landon
TRAMA:
Inghilterra, 1540 – Tradita da un padre ambizioso, Virginia D’Arvall viene costretta a sposare l’affascinante ma enigmatico Sir Jon Raemon. E quando scopre che quel matrimonio è stato combinato addirittura per volere del lascivo Enrico VIII, che la vuole come amante, si rende conto di essere solo una pedina in balia di uomini assetati di potere e lussuria. Determinata a mantenere intatto il proprio onore, Ginny sa che per spuntarla in quei pericolosi intrighi di corte dovrà dimostrarsi più intelligente di loro e giocare d’astuzia. E il marito, che mal sopporta l’idea di doverla condividere con il sovrano, potrebbe rivelarsi un prezioso alleato. Tanto più che non sembra affatto insensibile alle sue grazie…
RECENSIONE:
Nella Londra del 1500 una giovane donna per nulla conforme alle regole della società del tempo si oppone con tutte le sue forze a un matrimonio combinato.
L’idea di piegarsi al volere dei propri genitori, del fratello arrivista e del suo Re è inconcepibile, per Virginia l’amore è fondamentale nel matrimonio e non ha nessuna intenzione di rispettare il volere di uomini ottusi e prepotenti che la vogliono usare come merce di scambio per ottenere prestigio e ricchezza.
Dapprima rifiutata come sposa da un Lord della cerchia del Re Enrico VIII, viene poi promessa nuovamente allo stesso uomo come pedina in un gioco più grande di lei.Potrà fidarsi proprio dell’uomo che in passato l’aveva scartata per una donna più matura e più ricca?Il re annoiato dalla sua attuale moglie cerca una nuova amante e per rispettare il codice di dubbia moralità del tempo la giovane deve essere sposata.Ecco quindi che Virginia si ritrova di nuovo stretta tra le pretese di genitori senza scrupoli che raramente le dimostrano affetto, un Re tutt’altro che fedele alla propria moglie e un Lord che sembra essersi pentito della sua passata decisione e che la desidera ora come sua sposa fedele.
Riuscirà la giovane a trovare l’amore tra le braccia dell’uomo che più disprezza, o dovrà adattarsi alle regole della società e rendersi disponibile ai doppi giochi pur di arricchire la propria famiglia e compiacere il Re?I personaggi sono ben caratterizzati, il forte temperamento di Virginia ci fa sentire vicine a lei e spesso finiamo per arrabbiarci per come viene trattata.
La vita a corte, si sa, non è facile; bisogna soddisfare il Re ed essere sempre un passo avanti agli altri per sopravvivere. Ed è proprio questo che Virginia capisce a sue spese nel corso del libro.Mentre all’inizio troviamo una ragazzina arrabbiata e con tanta fame di libertà, con il passare del tempo scopriamo nuovi aspetti di lei decisamente interessanti. Da ragazza a donna in poco tempo, da nubile a moglie e forse amante del Re, la protagonista regge bene il colpo e il suo carattere deciso la mette in risalto tra tutte le giovani che affollano l’alta società.Insomma, spesso essere astuti e intelligenti nell’Inghilterra del 1500 poteva rivelarsi un’arma a doppio taglio, così come ci dimostra l’autrice in questo libro.
Lettura scorrevole e molto piacevole, consigliato agli amanti del genere.
Recensione a cura di: Mirtilla Malcontenta
Voto: Recensione di: Laura Cammareri
Titolo: Intrigo a corte
Autore: Juliet Landon
Data pubblicazione*: 20/04/2015
Editore: Harper Collins Italia
Lingua: Italiano
Genere: Romanzo
ISBN: B00VUAGYC2
Autore recensione: Laura Cammareri
Valutazione recensione: 3
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