Recensione Sperling & Kupfer “Valerian e la città dei mille pianeti” di Christie Golden

Tempo stimato di lettura: 3 minuti

Recensione Sperling & Kupfer “Valerian e la città dei mille pianeti” di Christie Golden

Trama:

Ventottesimo secolo. Agenti speciali incaricati di mantenere l’ordine nei territori umani, Valerian e Laureline formano una squadra affiatata: da due anni lavorano fianco a fianco nelle missioni che li portano da una parte all’altra dell’universo.

Valerian, seduttore incallito, non perde occasione per tentare di conquistare Laureline, ma finora questa è l’unica impresa in cui abbia fallito. Mente brillante ma ragazza all’antica, lei sembra immune al fascino del collega, al quale le altre donne non sanno invece resistere. Mentre il gioco di seduzione tiene viva la loro intesa, arriva la missione più importante e più insidiosa di sempre.

Destinazione: Alpha, la «Città dei mille pianeti»: la stazione spaziale più grande di tutto l’universo conosciuto, con i suoi trenta milioni di abitanti. Una metropoli in continua espansione dove, nel corso dei secoli, si sono raccolte praticamente tutte le specie viventi, convergendo lì per condividere conoscenze, abilità, culture, in nome della pace e del progresso.

Ma ora una forza oscura minaccia quell’armonia. Un mistero nascosto proprio nel cuore di Alpha, che Valerian e Laureline dovranno identificare e annientare. In una frenetica corsa contro il tempo per salvare non solo l’esistenza della Città dei mille pianeti, ma anche il futuro dell’intero universo. È il romanzo ufficiale del film di Luc Besson.

 

Recensione Valerian


Recensione:

Esattamente una settimana fa ho visto il trailer di Valerian ( potete vederlo qui) ed ho subito pensato “Wow! Devo assolutamente vederlo!”.

Andando a raccogliere informazioni ho scoperto che il film è nato dalla graphic novel del 1967 e che in previsione dell’uscita al cinema è stata pubblicato un libro edito in Italia da Sperling & Kupfer.

“Valerian e la città dei mille pianeti” è stato scritto da Christie Golden, la stessa autrice della serie di libri di “Assassin’s Creed”.

Ambientato nel futuro, il libro inizia nel 2710 quando un’astronave precipita sul pianeta Mül distruggendo tutto e decimando la popolazione che lo abitava.

Subito dopo ci spostiamo ancora più avanti nel tempo dove troviamo due affascinanti agenti spaziali che – strappati loro malgrado da una bellissima “spiaggia finta” – vengono chiamati a rapporto per una missione pericolosa e determinante per il futuro di Alpha.

Ma cos’è Alpha?

Alpha – nata come piccola base spaziale centinaia di anni prima rispetto alla linea temporale di questi avvenimenti – è un insieme di razze (aliene e umane) e di conseguenza di culture diverse che convivono pacificamente in una delle più grandi civiltà dello spazio.

Quello che l’agente Valerian e l’agente Laureline devono fare è recuperare un elemento importante – un trasmutatore – che nelle mani sbagliate porterebbe alla distruzione di Alpha.

Ci sono vari punti che ho molto apprezzato di questo libro, primo tra tutti il rapporto tra Valerian e Laureline che oscilla tra amicizia e amore coinvolgendo in modo divertente anche il lettore in un corteggiamento davvero particolare.

Il secondo è sicuramente il personaggio femminile principale, Laureline: positivo, forte e indipendente. Laureline è una giovane donna che sa quello che vuole, che ha un debole per il bello e impertinente Valerian e che dimostra molto coraggio in battaglia. Rappresenta quindi una agente spaziale super tosta!

Un altro punto di forza del libro è sicuramente la scrittura scorrevole, i capitoli scivolano velocemente e in poco tempo si arriva alla bellissima conclusione.

Durante la lettura del libro ho trovato alcuni richiami alle più famose storie scifi, come star wars e Battlestar Galactica (che adoro!!)

Ecco un esempio:

“Erano alti circa tre metri e le loro teste non avevano tratti distintivi
all’infuori di una luce blu o rossa: tutti gli abitanti della stazione avevano imparato che
la prima voleva dire “muoversi”, mentre la seconda significava “eliminare il bersaglio”.
La loro armatura nera, con strisce gialle in corrispondenza degli arti, era pressoché impenetrabile. Nonostante la loro stazza imponente si muovevano con agilità ed efficienza.”

Questo mi ha ricordato molto i Cylon di BG, ma bisognerebbe andare a vedere effettivamente quale delle due storie è nata prima. Nonostante questi richiami, la storia è a mio parere genuina.

Di più non posso dire, o vi farei troppi spoiler!

Valerian è un libro di fantascienza piacevole, leggero senza essere sciocco, accattivate e pieno di spunti di riflessione, come l’integrazione, il rispetto delle altre culture e il perdono.

Scoprirete il perché leggendo il libro…

“Valerian e la città dei mille pianeti” è stata una lettura fresca e appagante.

Consigliatissimo!

A breve uscirà la recensione del film firmato da Luc Besson, già regista de “Il quinto elemento”.

Potete trovare il libro qui:

Le fiamme di Pompei

Condividi questa pagina!



Voto: VotazioneVotazioneVotazioneVotazioneVotazione Recensione di: Laura Cammareri
Scheda libro

Titolo: Valerian la città dei mille pianeti
Autore: Christie Golden
Data pubblicazione*: 05/09/2017
Editore: Sperling & Kupfer
Lingua: Itailano
Genere: Sci-fi
ISBN: 8820062860
Autore recensione: Laura Cammareri
Valutazione recensione: 4.5
*Se giorno e mese risultano 01/01 la data esatta può essere non pervenuta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recensioni e molto di più