I 5 peggiori libri letti nel 2020! La classifica delle letture peggiori!

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I 5 peggiori libri letti nel 2020! La classifica delle letture peggiori!


2021

 

Benvenuti nel 2021!

Prima di iniziare le nuove letture voglio elencarvi quelle che secondo me sono state in assoluto le peggiori del 2020!

Titoli insospettabili che a molti sono piaciuti, hanno scalato la classifica dei peggiori titoli letti nell’anno passato. Trovate il link Amazon cliccando su ogni titolo.

Perché non mi sono piaciuti? Vi diro con poche parole il motivo, alla fine di ogni trama.

Ma senza timore, iniziamo subito!

I 5 peggiori titoli letti nel 2020!
Che non necessariamente sono stati
pubblicati in questo stesso anno…

 

Aurora Rising

Aurora Rising

5. Aurora Rising, di Amie Kaufman

Anno 2380: ai cadetti dell’ultimo anno dell’Accademia Aurora sta per essere affidata la prima vera missione. Tyler Jones sa che, proprio perché è il migliore del suo anno, potrà reclutare la squadra dei suoi sogni. Peccato che, a causa del suo comportamento sconsiderato, come punizione gli vengano assegnati d’ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri capisquadra, quelli con cui nessuno vorrebbe mai lavorare. Proprio lui, l’allievo più talentuoso dell’Accademia sarà al comando di una vera e propria banda di disperati: una diplomatica, cintura nera di sarcasmo, una scienziata sociopatica con la tendenza a sparare ai suoi compagni, uno smanettone geniale e dall’ironia pungente, un guerriero alieno con seri problemi di gestione della rabbia, una pilota abilissima con un leggerissimo debole per Tyler. Ma non è nemmeno questo il suo problema principale. Infatti, solo dopo aver risvegliato da un sonno lungo duecento anni la misteriosa Aurora Jie-Lin O’Malley, Ty scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra rimasta a lungo sopita e che, ironicamente, proprio la sua squadra di disperati potrebbe essere l’ultima speranza di salvezza per l’intera galassia. Comunque: niente panico!

L’autore stesso si è perso nell’iperspazio della trama e non ne è uscito bene

4. La cagnetta, di Vasilij Grossman

La fredda ineluttabilità delle leggi della vita in tre racconti da ascrivere ai vertici della prosa di Grossman

Per niente memorabile

La mia cosa preferita sono i mostri

La mia cosa preferita sono i mostri

3. La mia cosa preferita sono i mostri, di Emil Ferris

Kare Reyes ha dieci anni, vive a Uptown Chicago, con la made e il fratello Deeze. Ama l’arte, i giornalini horror e i vecchi film di mostri. Un giorno torna a casa da scuola e apprende che la vicina è morta. Suicidio, dicono, ma Karen non ci crede. Siamo nel 1968, nel pieno della contestazione, e questa storia la leggiamo dal diario scribacchiato, scarabocchiato e illustrato di Karen. I misteri sono fuori e dentro casa, perché più Karen cerca di capire cosa sia successo alla sua vicina, Anka, una sopravvissuta dell’Olocausto nazista, più comprende che c’è un terribile segreto del passato che tormenta suo fratello Deeze. Emil Ferris debutta con questo straordinario primo capitolo di due di un romanzo grafico-fiume che le è valso un successo internazionale e il plauso di luminari come Art Spiegelman, Chris Ware e Alison Bechdel. L’edizione BAO, fedelissima all’originale di Fantagraphics, è costata centinaia di ore di calligrafia, di adattamento e di impaginazione meticolosa. Un capolavoro annunciato, una nuova evoluzione del potenziale del linguaggio del Fumetto.

Storia soporifera e a tratti fin troppo assurda.

2. Magical Girl Howling Moon, di Shoji Sato

Durante la gita scolastica delle medie, le amiche d’infanzia Kaguya e Himawari vengono rapite dalla società segreta Millennium. Questa organizzazione del male è nota per la distruzione che provoca ma… è possibile che non siano davvero cattivi? Kaguya scopre quel che si cela dietro le loro azioni e la sua vita cambia completamente, ora che la verità del mondo nel quale vive è svelata. Adesso che può trasformarsi in una ragazza magica, quale sarà il suo destino?

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Sulle tracce di Jack lo Squartatore

Sulle tracce di Jack lo Squartatore

Il vincitore è:

Sulle tracce di Jack lo Squartatore, di Kerri Maniscalco

È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell’alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l’amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l’ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull’assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile. Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, il romanzo d’esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.

L’autrice ha accidentalmente dimenticato l’ambientazione e lo spessore dei personaggi!

 

Ditemi, avete letto questi titoli?
Se si, fatemi sapere cosa ne pensate!

Buon 2021, che sia un anno pieno di letture piacevoli!

Se volete sapere quali sono stati i migliori libri letti nel 2020 cliccate qui!

 

 

 

 

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