“Magic the Gathering: WAR OF EDH. Pt 1 – Parliamo dei Planeswalker” di Flavio Pisani

Tempo stimato di lettura: 4 minuti

“Magic the Gathering: WAR OF EDH. Pt 1 – Parliamo dei Planeswalker” di Flavio Pisani

 

 

Parliamo dei Planeswalker

 

Sono tanti, sono carichi, sono pronti a lasciare il segno nella storia di
Ravnica e del Multiverso.

Parliamo un po’ dei PW che ci troviamo qui sul bel piano delle Gilde: da dove arrivano? Chi sono?
E soprattutto, dove finiranno?
E in commander, possono diventare pezzi da 90?!

Ragioniamoci, uno per uno.

 

Karn, the Great Creator

Partiamo subito dal più scintillante dei nostri amici.

Arriva su Ravnica direttamente da Dominaria con la Gatewatch ma viene subito intrappolato da Bolas col suo Sole Immortale. Una volta liberatosi vola direttamente su Amonkhet insieme a Dack, Ob e Samut per fermare Tezzeret nel suo lavoro col Ponte Planare.

Può essere giocato da TUTTI i mazzi dato il suo costo, e con la sua abilità statica non può che far male al 90% dei mazzi da multiplayer. Stoppare TUTTI gli artefatti degli opponent lo rende già di per sé fortissimo.

Col suo +1 possiamo distruggere i vari artefatti a costo 0 dei nostri simpatici avversari e diventare così i più amati al tavolo (ma tanto già non li facevamo funzionare, quindi.)

Con il -2 si possono fare cose MOLTO interessanti. Di carte prese fuori dal gioco ci facciamo ben poco.
MA – e dico – MA prendere una carta dall’esilio (magari messa lì dal simpatico Karn, scion of Urza) ed aggiungerla alla mano, fa viaggiare la mente verso interazioni fantastiche ( si Traliccio di Micosinti, sto guardando te).

PROBABILITA’ EDH: 10/10

 

Ugin, The Ineffable

Ecco il primo dei gemellini più amati di tutto MTG. Dopo aver distrutto Ulamog e Kozilek lo Spirito Drago capisce che, per fermare Bolas (o Nicò, come suppongo lo chiami lui data la parentela) bisogna privarlo della gemma che lo connette al reame della meditazione (un piano del multiverso). Ugin, dopo aver aiutato la risurrezione di Niv-Mizzet ed aver svelato al fratello che la gemma presente tra le sue corna è un pezzo della propria anima, decide di immolarsi imprigionando sé stesso ed il gemello per l’eternità nel Reame della Meditazione.

Ecco, la sua carta costa 6, non proprio un nulla, ma – per quel che fa – vale sicuramente la pena.

Tutte le tue altre spell incolore costano 2 mana generici in meno, col suo +1 si protegge e allo stesso tempo crea vantaggio board e poi vantaggio carte. Con il -3 ci libera di fastidiosi permanenti colorati.
Qualsiasi tipo di permanente colorato.
Peccato che nel formato delle 100 carte non potrà mai incontrare il Servo del Pittore.

PROBABILITA’ EDH: 10/10

 

Nicol Bolas, Dragon God 

“Ciao, sono Bolas e mi piacerebbe diventare una divinità.”

Sono ANNI che il nostro caro amico cerca di diventare il più grande villain della storia del Multiverso (Emrakul levati). In quel di Ravnica ce l’avrebbe pure fatta se non fosse stato per l’unico suo investimento sbagliato: Liliana. Ma gli vanno dati dei meriti, ha catturato la maggior parte dei Planeswalker arrivati, ha zombificato le divinità di Amonkhet che lo hanno combattuto, ha portato animali egizi direttamente nella città delle Gilde e ha posto fine alle sofferenze di quel pover’uomo di Gideon (e il Planeswalker fifone). Ma poi si è schiantato contro il buonismo di MaRo e lo abbiamo visto confinato per l’eternità col suo fratellino Ugin.

Ci mancherai Nicol.

Partiamo dal fatto che sulla sua carta c’è scritto “Io faccio tutto, meglio di tutti”.
Entra a CC 5 con triplo nero ed ha 4 loyalty counter.

Col +1 già fa dei disastri di portata piaga d’Egitto – giustamente – facendo vantaggio carte per noi e dando un SACCO di fastidio a TUTTI i nostri avversari al tavolo togliendogli una carta dalla mano o un permanente.

Se invece scelgo di fare – 3 tolgo una creatura o meglio ancora un Planeswalker (questa te l’ha ispirata Garruk, Predatore Supremo, vero?!).
Poi, se per sbaglio mi arrivano a farti fare la -8 e magari nello stesso turno faccio un mass removal per togliere i comandanti presenti sul tavolo..va beh…tralasciamo le offese che potremmo ricevere, col sorriso sulle labbra.

PROBABILITA’ EDH: 7,5/10 triplo nero e costo 5 potrebbero scoraggiare dal giocarlo, contando che darebbe il meglio di sé in un mazzo superfriends.

 

 

Tezzeret, Master of the Bridge

 

SPOILER: lui è il mio preferito.

Skynet è evidentemente arrivato anche qui nel mondo di Magic: The Gathering.

Una delle storie e dei caratteri più complicati di tutta la trama della storia conosciuta di Magic.
Odia Bolas ma lavora con lui. Diventa uno dei macchinari più potenti del Multiverso incorporando in sé stesso il Ponte Planare e viene fermato solo da altri quattro PlanesWalker tutti insieme (altro che da una ragazzetta, tzè). Dopo le vicende di Ravnica però Niv-Mizzet lo dichiara colpevole di aver aiutato Bolas nei suoi piani – un filino esagerati – per la conquista dello stato di divinità e manda Vraska a cacciarlo con lo scopo di ucciderlo.
Io non so voi ma qui ci vedo un COMPLOTTO!

La sua abilità statica cozza un po’ col suo costo di mana elevato, sarebbe bastato un mana in meno per farlo essere una bomba.
Ma sicuramente è molto forte.

Le sue abilità poi lasciano poco spazio ai dubbi: Tezzeret lo vedremo spesso listato nei mazzi di molti di Voi.

+ 2 (per mandarlo da 5 a 7) e faremo direttamente quella che era la final di Tezzeret, Agente di Bolas. Ma a TUTTI gli opponent. SCUSA.

A meno -3 vuol dire guardare la faccia del tuo avversario che ha distrutto il tuo planar bridge mentre lo riprendi dal cimitero, mandando in fumo tutta la sua fatica e distruggere le sue speranze di farla franca.

Con il -8 invece faremo un vantaggio board SPAVENTOSO, che di solito ( se non bastasse il +2) comporta la vittoria a velocità split second.

PROBABILITA’ EDH: 9/10 perché il costo di mana è alto e richiede doppio intensivo

 

Flavio Pisani

Le fiamme di Pompei

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