Recensione “La quiche letale – Agatha Raisin” di M.C. Beaton – Tea Libri
Tempo stimato di lettura: 2 minutiTrama
Agatha, cinquantenne dal carattere difficile, decide di cambiare vita: chiude la sua società di PR, lascia Londra e si trasferisce nei Cotswolds, un’area di pittoresca bellezza nel cuore dell’Inghilterra. A Londra non si era accorta di non avere amici, ma giunta nel villaggio di Carsely si ritrova sola e isolata. Donna attiva e prepotente, Agatha non si accontenta di inserirsi nella nuova comunità, ma vuole diventare anche popolare. Come fare? Partecipare a una gara culinaria. E se non si è in grado di cucinare? Andare a Londra e comprare un’ottima quiche. E se il giudice della gara muore mangiando la quiche? Inizia un caso per l’eccentrica investigatrice.
Agatha Raisin
Recensione La quiche letale – Agatha Raisin Vol. 1
Benvenuti nel bizzarro mondo di Agatha Raisin, dove il crimine si intreccia con la cucina casalinga e la vita rurale si scontra con l’urbano in una miscela stravagante e sorprendentemente deliziosa. “Agatha Raisin e il Quiche Letale” ci introduce alla nostra protagonista, una donna dalla personalità tanto affascinante quanto irascibile, che si trova improvvisamente coinvolta in un misterioso caso di avvelenamento che scuote la tranquilla comunità di Carsely, nel cuore della campagna inglese.
Agatha Raisin è una figura intrigante: una donna di città che ha abbandonato la frenesia di Londra per una vita più tranquilla nei pittoreschi villaggi delle Cotswolds. Tuttavia, il suo desiderio ossessivo di risolvere crimini e il suo temperamento scapestrato la rendono un personaggio alquanto improbabile come detective dilettante.
La sua determinazione a dimostrare il proprio valore si traduce spesso in situazioni comiche e imbarazzanti, che la rendono sia amabile che frustrante per il lettore.
Accanto a lei, ci sono una miriade di personaggi colorati e eccentrici che popolano il mondo di Carsely. Dal vicino di casa dal cuore d’oro ma ossessionato dalla sua vita amorosa, all’insopportabile vicina di casa che sembra godere nel farle scontri, ogni personaggio contribuisce al tessuto unico della storia con le loro eccentricità e stranezze.
Non c’è da meravigliarsi se Agatha si trova spesso invischiata in situazioni stravaganti, con un cast così variegato di personaggi intorno a lei.
Agatha Raisin
La trama, se così possiamo chiamarla, si sviluppa con l’avvelenamento di una quiche durante una competizione culinaria locale, che Agatha sospetta essere un omicidio mascherato. Mentre indaga sul caso, Agatha si trova coinvolta in una serie di situazioni comiche e imbarazzanti, che la portano ad affrontare non solo il mistero dell’avvelenamento, ma anche i suoi stessi demoni personali.
La scrittura di M.C. Beaton (Marion Chesney) è semplice e scorrevole, con un tocco di umorismo secco che rende la lettura piacevole e divertente. La prosa diretta e senza fronzoli si sposa perfettamente con lo spirito disinvolto della storia, creando un’atmosfera rurale e accogliente che cattura l’immaginazione del lettore.
In conclusione, “Agatha Raisin e il Quiche Letale” è un romanzo leggero e divertente che mescola abilmente mistero, umorismo e vita di provincia in una miscela deliziosa e coinvolgente. Se sei alla ricerca di una lettura piacevole e spensierata, con un pizzico di eccentricità e una buona dose di umorismo britannico, Agatha Raisin è sicuramente il personaggio per te.
Preparati a immergerti in un mondo di quiche avvelenate, vicini di casa stravaganti e misteri da risolvere, tutto condito con una spruzzata di sarcasmo e ironia.
Buon divertimento!
Potete trovare il libro qui!
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Voto:
Recensione di: Laura Cammareri
Titolo: La quiche letale - Agatha Raisin
Autore: M.C. Beaton
Data pubblicazione*: 14/11/2019
Editore: Tea Libri
Lingua: Italiano
Genere: Giallo umoristico
ISBN: 978-8850256105
Autore recensione: Laura Cammareri
Valutazione recensione: 5
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